Si è svolto domenica 8 maggio 2005 a Vercelli il 38° Trofeo di scherma Marcello Bertinetti.
E' stata l'Ungheria di Fekete, Kovacs e Imre ad aggiudicarsi la statuetta del Generale superando nell'ordine Germania, Cina e Italia: tutti e tre gli avversari imposti dalla formula del girone all'italiana. E' la quarta volta che i magiari trionfano al Bertinetti: prima di questa vittoria erano saliti sul gradino più alto del podio nel lontano 1970, nel 1972 e nel 1977.
(Guarda le fotografie realizzate da Michele Trecate durante il Trofeo Bertinetti)
L' Italia del Ct Carlo Carnevali con in pedana Paolo Milanoli, Alfredo Rota, Alessandro Bossalini e Stefano Carozzo ha sfiorato la vittoria finale.
Sconfitta dalla Cina nella gara d'esordio, l'Italia ha recuperato posizioni battendo nel secondo incontro in cartellone la Germania.
Nella finale del teatro Civico, agli azzurri per aggiudicarsi la statuetta del Generale e il montepremi messo in palio dagli organizzatori (Pro Vercelli Scherma Biverbanca ed Edizioni White Star) sarebbe bastata una vittoria sui magiari con due stoccate di vantaggio. E la gara sembrava ad appannaggio di Milanoli e compagni, con Carrozzo e Bossalini a mettere in difficoltà gli ungheresi ed accumulare punti importanti. Ma nella terza rotazione, ecco il ritorno dell'Ungheria, brava più in difesa che in attacco, a ribaltare le sorti di un incontro che sembrava già segnato e ad aggiudicarsi la vittoria finale.
A vincere la spada d'oro il cinese Guo Tao Dong, che si è aggiudicato l'ambito trofeo offerto dal Panathlon dopo un testa a testa con l'Ungherese Kovacs: per i due tiratori situazione di parità per differenza stoccate, ma maggior numero di punti messi a segno dal cinese nel corso degli incontri sostenuti.